Pubblicato il 27 Luglio, 2018 da

Industria 4.0 per l’agricoltura: cos’è e perché se ne parla

Nel precedente articolo abbiamo parlato di quanto siano importanti le materie principali nella scelta del proprio percorso formativo, scolastico o professionale.

La prima materia che abbiamo analizzato alla lente è stata sicurezza alimentare.

In questo articolo vedremo un’altra materia importante del corso: Industria 4.0.

Di questo argomento se ne sta parlando molto spesso negli ultimi tempi. Se si leggono i quotidiani o se ogni tanto capita di informarsi sulle notizie di economia sarà sicuramente capitato di imbattersi in questo termine.

Il motivo per cui si sente tanto spesso nominarla è che alcuni tra i più importanti Paesi dell’economia mondiale, la stanno applicando e stanno applicando le riforme adatte per permetterne lo sviluppo nella loro economia.

Anche il Governo Italiano si sta già muovendo per agevolare il suo sviluppo nella nostra Nazione.

Cominciamo spiegando com’è nata l’Industria 4.0

Sì è parlato per la prima volta di Industria 4.0 ad una fiera sulle tecnologie industriali (il termine tedesco usato è Industrie 4.0), la Hannover Messe. Non a caso la Germania è un Paese all’avanguardia per le agevolazioni fiscali e per i finanziamenti rivolti alle industrie, ai poli industriali e alle start-up tecnologiche.

L’obiettivo dei progetti creati in Europa per la “quarta rivoluzione industriale” è di aumentare gli incentivi fiscali e i finanziamenti per le imprese che integrano le tecnologie digitali.

Si sta discutendo molto in tante Nazioni su quali saranno gli effetti che questa nuova rivoluzione porterà all’economia, in particolare all’occupazione dei posti di lavoro. In tutte le ricerche si afferma che nasceranno nuove figure professionali, mentre ricerche diverse asseriscono che ci sarà un drastico calo dei posti di lavoro (soprattutto nell’amministrazione) o che molte figure professionali dovranno modificare le loro competenze.

In sostanza, l’Industria 4.0 è un modello di produzione e gestione aziendale i cui elementi sono connessi tra sistemi fisici e digitali, le analisi delle informazioni sono ricavate dalla rete e la gestione del ciclo produttivo può essere flessibile.

I mezzi utilizzati variano: dalle stampanti 3D, alle piattaforme in cloud, all’analisi dei dati etc.

Da leggere: Le opportunità per il settore primario con l’Industria 4.0

Industria 4.0 nel settore agroalimentare: i benefici attesi

1. Maggiore flessibilità attraverso la produzione di piccoli lotti ai costi della grande scala
2. Maggiore velocità dal prototipo alla produzione in serie atraverso tecnologie innovative
3. Maggiore produttività attraverso minori tempi di set-up, riduzione errori e fermi macchina
4. Migliore qualità e minori scarti mediante sensori che monitorano la produzione in tempo reale
5. Maggore competitività del prodotto grazie a maggiorifunzionalità derivanti dall’IoT (Internet of Things)

Industria 4.0 e agricoltura

Tra digitalizzazione e Industria 4.0

Industria 4.0 lancia la sfida agli ITS, una sfida raccolta che passa dalla capacità di leggere e attuare i cambiamenti che la Rivoluzione industriale propone.

Diffondere la conoscenza sulle nuove tecnologie. Favorire la creatività e sviluppare la proattività nei giovani talenti. Promuovere l’innovazione e garantire la permanenza nei contesti aziendali. Sviluppare le competenze per l’utilizzo delle nuove tecnologie.

Quali sono le capacità/abilità necessarie?
Valutare, sperimentare ed implementare le nuove tecnologie digitali di “Industria 4.0” che meglio possono essere integrate nei processi produttivi agro-alimentari, con particolare riferimento a quelle tecnologie rivolte alla creazione di valore per il cliente/consumatore.

Quali conoscenze e competenze forma il percorso ITS Agroalimentare?
Concetto di Smart Factory. Tecnologie abilitanti. Automazione dei processi. Digitalizzazione verticale per l’integrazione dei processi. Gestione dei flussi di informazioni. Internet of things. Big Data e Big Data Analytics. Innovazione della logistica. Applicazioni digitali al settore agroalimentare.

Insomma il futuro riservato dall’ Industria 4.0 sembra un futuro distante e fantascientifico, ma in realtà è già arrivato da qualche anno negli uffici di molte aziende e si è sviluppato sempre più, silenziosamente e velocemente.

A questo sviluppo ha contribuito e contribuisce ogni giorno ogni singola persona che abbia un dispositivo connesso e che rilasci dati su internet, con un semplice Mi Piace sui social o con un acquisto online.